Fondo Filippo Corridoni

Atti e documenti inerenti la figura di Filippo Corridoni e tutto ciò che ruota/ha ruotato intorno a lui nel corso dell'ultimo secolo.

Archivio Fondo Filippo Corridoni

1915 dicembre 18 – 2002 gennaio 15
n. 11 buste suddivise in n. 95 fascicoli oltre a n. 112 documenti facenti parte della sezione “disegni tecnici”
Atti e documenti inerenti la figura di Filippo Corridoni e tutto ciò che ruota/ha ruotato intorno a lui nel corso dell’ultimo secolo ovvero più nel dettaglio la Costruzione del Palazzo Comunale, il Monumento a Filippo Corridoni e le Commemorazioni indipendentemente dal fatto che siano riferibili a lui direttamente o indirettamente (Eugenio Niccolai, Giornata delle Forze armate).

Inventariato per la prima volta da padre Giacinto Pagnani nel 1959, il fondo era collocato in un palchetto dell’Archivio storico in uno specifico ambiente separato del Palazzo comunale in Piazza F. Corridoni, 8 e, da un’iniziale consistenza di 6 buste, ha visto progressivamente ampliare, fino alla situazione odierna, il suo contenuto nel corso degli anni successivi alla sua prima costituzione con materiale di diverso tipo.


Attualmente consta di n. 12 faldoni, di cui solamente 11 sono stati oggetto di inventariazione e da cui sono state create n. 95 unità archivistiche suddividendole in n. 3 serie (Costruzione Palazzo comunale, Monumento a Filippo Corridoni e Commemorazioni) il cui contenuto è costituito principalmente da atti e documenti inerenti la figura di Filippo Corridoni e tutto ciò che ruota/ha ruotato intorno a lui nel corso dell’ultimo secolo ovvero più nel dettaglio la Costruzione del Palazzo Comunale, il Monumento a Filippo Corridoni e le Commemorazioni indipendentemente dal fatto che siano riferibili a lui direttamente o indirettamente (Eugenio Niccolai, Giornata delle Forze armate).


Il faldone denominato B11 non è stato oggetto di inventariazione in quanto lo stesso contiene solamente fotocopie di documenti e nella fattispecie “Varie copie di articoli di giornale e lettere dell’eroe Filippo Corridoni” fatte tra il 1987 e il 2010.


Costituiscono parte integrante del Fondo n. 112 documenti facenti parte della sezione “disegni tecnici” e consistenti, per la maggior parte, in progetti degli anni ’30 del ventesimo secolo.

Il criterio principale che è stato seguito in sede di inventariazione è stato quello di “fissare” il contenuto delle buste così come sono state rinvenute, limitandosi ad una descrizione del loro contenuto.


Analizzando il materiale ivi contenuto si è tuttavia riscontrata la necessità di creare, così come accennato sopra, n. 3 serie principali (Costruzione Palazzo comunale, Monumento a Filippo Corridoni e Commemorazioni) al fine di rendere più agevole la consultazione del materiale oggetto del Fondo.


Si ritiene poi utile precisare che non si è proceduto all’inventariazione del faldone denominato B11 in quanto lo stesso contiene solamente fotocopie di documenti e nella fattispecie “Varie copie di articoli di giornale e lettere dell’eroe Filippo Corridoni” fatte tra il 1987 e il 2010. Tuttavia è stato ugualmente collocato al resto del materiale inventariato per mantenere la sua destinazione originale.
Costituiscono parte integrante del Fondo n. 112 documenti facenti parte della sezione “disegni tecnici” e consistenti, per la maggior parte, in progetti degli anni ’30 del ventesimo secolo.

Inventario Fondo Corridoni

Atti e documenti inerenti la figura di Filippo Corridoni e tutto ciò che ruota/ha ruotato intorno a lui nel corso dell’ultimo secolo ovvero più nel dettaglio la Costruzione del Palazzo Comunale, il Monumento a Filippo Corridoni e le Commemorazioni indipendentemente dal fatto che siano riferibili a lui direttamente o indirettamente (Eugenio Niccolai, Giornata delle Forze armate).

Consultazione Archivio

01 - Costruzione Palazzo comunale
  1. Foto da elenco mostra
  2. Comune di Parma – lettere e delibere
  3. Pubblicazione Atti convegno *
  4. Articoli di giornale
  5. F. Corridoni – Trascrizione del Convegno *
  6. Nuova pubblicazione Atti 1988 *

*Per questi documenti occorre contattare l’archivio comunale che ne consentirà la fruizione nel rispetto della più recente normativa sul copyright.